Le nostre Pubblicazioni

L’approccio e la pratica professionali in traduzione non si improvvisano, e nel nostro caso poggiano su solide basi di studio, ricerca e formazione continui nel campo della Linguistica Applicata alla traduzione.

Da più di vent’anni siamo dedicati alla conoscenza e al perfezionamento del nostro lavoro, e in questa sezione del sito ne diamo testimonianza condividendo le nostre pubblicazioni, arricchite dal contributo di alcuni nostri colleghi e collaboratori.

Le nostre Pubblicazioni Traduzione Tesi Ricerca Articoli Manuali Master

Note e riferimenti a piè di pagina, come alcune tabelle, sono state rimosse rispetto ai documenti originali per consentirne una lettura più fluida e una presentazione più leggera online: restiamo a disposizione nel caso in cui dovessero servire al lettore chiarimenti o arricchimenti sulle eventuali sezioni mancanti.

Iniziamo con il manuale di Federico Perotto La traduzione brevettuale (prefazione di Fabrizio Megale) che nel 2008, anno della sua prima pubblicazione con Aracne Editrice e per molti anni a seguire è stato l’unico testo in Italia integralmente dedicato a questa branca della traduttologia. La versione edita con Aracne è pure acquistabile online nelle versioni cartacea e pdf al link: Federico Perotto ‘La traduzione brevettuale’ – ha fatto seguito nel 2014 una riedizione aggiornata e pubblicata come e-book tramite licenza Creative Commons, che condividiamo suddivisa nelle sezioni:

Proseguiamo con altro testo di Federico Perotto, anch’esso derivato dall’attività dell’autore come ricercatore in linguistica applicata e in un altro campo fortemente marcato in tecnologie e innovazione, in cui si è inteso rilevare la tendenza dell’aumento nell’utilizzo della lingua inglese nel primo decennio del nostro millennio: L’inglese nel linguaggio delle telecomunicazioni mobili in Italia (prefazione di Virginia Pulcini), pubblicato nel 2010 con Aracne Editrice, acquistabile online nelle versioni cartacea e pdf al link Federico Perotto ‘L’inglese nel linguaggio delle telecomunicazioni mobili in Italia’ e che proponiamo qui nelle rispettive pagine:

Torniamo quindi sui brevetti, sul loro linguaggio e sulla loro traduzione, iniziando dall’eccellente tesi di laurea di Serena Cuscianna (Università del Salento, A.A. 2018/19), dedicata all’importanza degli strumenti di traduzione assistita (CAT – Computer Aided Translation – tools) nell’ambito della traduzione dei brevetti, presentata in lingua inglese con il titolo The role of CAT tools in Patent Translation, che pubblichiamo qui suddivisa nei suoi capitoli:

Data la forte specializzazione di InnovaLang in quello che per molti anni è stato il suo core business, non stupirà vedere elencati qui di seguito altri articoli e tesi relativi ad approfondimenti sulla traduzione dei brevetti da diverse prospettive. Completiamo la nostra carrellata in questo ambito con l’articolo di Federico Perotto Lingue in trincea: il mercato della traduzione brevettuale in Europa comparso sulla rivista Education et Sociétés Plurilingues (ESP) n. 26 del giugno 2009, e dello stesso autore ancora La traduzione multilingue: una testimonianza dal settore della traduzione brevettuale in Europa uscito nel 2013 sul numero 9 della rivista Synergies Italie.

Un ringraziamento particolare a Fabio Proia, dell’università UNINT di Roma, per averci permesso di condividere qui il suo interessante contributo La traduzione brevettuale dal tedesco all’italiano: applicazioni didattiche e prospettive professionali (2011, Libera Università LUSPIO, Roma).

Ancora sulla lingua tedesca nella traduzione brevettuale, proponiamo la tesi della nostra traduttrice interna Francesca Condemi, dal titolo Il brevetto in Germania: Ufficio marchi e brevetti tedesco e struttura del brevetto (Agenzia formativa Tuttoeuropa, 2018).

Viriamo quindi sulla lingua francese, sempre declinata sulle convenzioni della traduzione brevettuale, con la tesi della nostra traduttrice interna Stefania Martini intitolata La traduzione brevettuale dal francese all’italiano (Agenzia formativa Tuttoeuropa, 2018).

Una panoramica più ampia, disamina della loro esperienza in traduzione brevettuale durante il master in traduzione giuridico-amministrativa, ce la offrono Jesica Eberhardt (project manager di InnovaLang) ed Elisa Cassinelli (traduttrice freelance con cui collaboriamo da anni) nella loro tesi Patent in progress (Agenzia formativa Tuttoeuropa, 2017).

Terminata la carrellata di manuali, tesi e articoli sulla traduzione dei brevetti, abbiamo due stimolanti contributi sulla categorizzazione e sul riconoscimento di diverse criticità nella pratica della traduzione, entrambe tesi di master in traduzione tecnico-scientifica: a cura di Davide Costantino (nostro project manager dal 2017 al 2019) Gli errori di traduzione (Agenzia formativa Tuttoeuropa, 2017), sugli errori che si possono riscontrare nelle traduzioni ad ampio raggio; e un approfondimento rispetto a questo tema, focalizzato su una particolare tipologia di testo, nella dissertazione Gli errori di traduzione nei menù dei ristoranti (Agenzia formativa Tuttoeuropa, 2016), a cura di Alessandra De Giorgi (project manager di InnovaLang) e Antonella Di Noia.

In conclusione di questa carrellata, presentiamo sette articoli in “miscellanea” di ricerca linguistica varia, scritti e pubblicati da Federico Perotto sulla rivista del CIEBP Education et Sociétés Plurilingues (ESP) dal 1999 al 2002, anche grazie a una bella collaborazione con Simona Gallo sull’Europanto, e più diffusamente con il compianto Franco Calvetti, docente, linguista e pedagogo dal valore internazionalmente riconosciuto, a quel tempo Segretario Generale del CIEBP (allora CMIEBP).

L’influenza dell’inglese sul linguaggio dei giovani in Francia (Education et Sociétés Plurilingues n° 7 – décembre 1999 – pp. 34-40) è un estratto dalla tesi di laurea magistrale dell’autore, in cui veniva analizzata attraverso diversi indicatori la diffusione dell’uso degli anglismi presso la gioventù francese a fine anni ’90.

302 anglismi riscontrati nel gergo delle TLC in Italia (Education et Sociétés Plurilingues n° 10 – juin 2001 – pp. 69-78) è il sunto della ricerca su un campione di 302 anglismi reperiti nel gergo delle TLC in Italia, nonché la principale base di benchmark su cui è stata effettuata la comparazione quasi dieci anni dopo, poi formalizzata nel manuale L’inglese nel linguaggio delle telecomunicazioni mobili in Italia che abbiamo già introdotto all’inizio di questa lista di titoli.

Europanto, nuova lingua europea (Education et Sociétés Plurilingues n° 8 – juin 2000 – pp. 53-63) nasce invece dalla collaborazione con Simona Gallo, laureata con una tesi su questa originale lingua pidgin, interessante terreno di osservazione sulla possibile lingua naturale dei bambini europei del futuro.

Le lingue straniere nell’Italia risorgimentale (Education et Sociétés Plurilingues n° 22 – juin 2007 – pp. 7-16): la situazione delle lingue straniere in Italia a metà Ottocento è qui presentata da Federico Perotto tramite l’opera di Bernardino Biondelli, scoperta dall’autore di questo articolo durante la consultazione della Nuova Enciclopedia Popolare (Torino, 1846) nel corso della sua esperienza come aiuto bibliotecario presso la biblioteca della Sacra di San Michele.

Spanglish, a new American idioma (Education et Sociétés Plurilingues n° 11 – dicembre 2001 – pp. 34-37) è un resoconto circa il fenomeno linguistico della contaminazione fra inglese e spagnolo negli stati meridionali degli USA.

Italiano lingua in più (Education et Sociétés Plurilingues n° 12 – juin 2002 – pp. 23-30) è il risultato delle riflessioni raccolte da vari specialisti del settore didattico a proposito dell’insegnamento della lingua italia­na come L2 agli immigrati stranieri.

Last, but not least, completiamo la nostra carrellata con una traduzione: la Prefazione di A. Martinet a Languages in Contact di U. Weinreich (1953/1963) (traduzione a cura di Franco Calvetti e Federico Perotto in Education et Sociétés Plurilingues n° 13 – décembre 2002 – pp. 10-12), contributo illuminante sul bilinguismo e sul contrasto divergenza/convergenza linguistica.